Prosegue la mobilitazione dei lavoratori di Almaviva Contact a Palermo. Dopo il nulla di fatto dei vertici romani e dell’incontro delle scorse settimane nella sede di Sicindustria le Rsu e le segreterie di Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom Uil e Ugl Tlc hanno organizzato per domani una fiaccolata per
protestare contro il ricorso all’ammortizzatore sociale “con
percentuali sempre più alte non sostenibili dai 2600 lavoratori di
Almaviva Palermo, già in ammortizzatore da 8 anni”. Il dito è puntato contro l’applicazione dell’ammortizzatore sociale ‘per commesse’ che
“condannerebbe centinaia di famiglie alla povertà” e la “sperequazione del lavoro sulle sedi di Almaviva Contact”.
Al Governo le parti sociali chiedono il via libera agli emendamenti
per i call center e la costituzione di un fondo di settore, oltre ad
adeguate risorse per la formazione e la riqualificazione del personale. Da tempo i sindacati sollecitano l’istituzione di un ammortizzatore sociale strutturale ordinario e regole contro la delocalizzazione dell’assistenza clienti fuori dall’Italia.
Il concentramento è previsto alle 18.30 in piazza Vittorio Veneto, a
Palermo.